IMMAGINE COMMITTENTE


UMBERTO BOCCIONI

Umberto Boccioni e' il maggior artista del futurismo e uno dei maggiori italiani.

Dal 1901 vive a Roma, dove conosce pittori di avanguardia, come Severini e Balla, e dove ha inizio il suo distacco dalla cultura tradizionale.

Piu' importante e' il trasferimento, alla fine del 1907, a Milano, la cittą' del nostro tempo industriale.
A Milano si incontra con Previati, uno dei maestri del divisionismo, e dopo il lancio del Manifesto futurista con Marinetti decisero di lanciare a sua volta i due Manifesti della pittura futurista.

Da questo momento in poi Boccioni diventa uno dei massimi esponenti della nuova corrente. Pittore, scultore, teorico, ne sostiene fervidamente le idee con la validita' delle proprie opere e con scritti che costituiscono ancora oggi il veicolo piu' efficace per comprendere il futurismo.


STATI D'ANIMO : GLI ADDII

Lo "stato d'animo" e' dunque il fulcro della concezione boccioniana: Stati d'animo,infatti e' anche il titolo che l'autore da' ad alcune serie di quadri.

Uno di questi e' Gli addii che raffigura il treno, elemento fondamentale della trasformazione industriale.


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